Accollo
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all’intermediario, cioè “si accolla”, il debito residuo.
Euribor (Euro Interbank Offered Rate)
Tasso interbancario definito a livello europeo, che può essere utilizzato come riferimento per i mutui a tasso variabile.
Imposta sostitutiva
Imposta pari allo 0,25 (prima casa) o al 2% (seconda casa) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile.
Ipoteca
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse.
Perizia
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di ammortamento
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano più diffuso in Italia è il Piano di ammortamento “francese” che prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Preammortamento
Periodo iniziale durante il quale sono previste rate costituite dalla sola quota interessi. Il piano di ammortamento vero e proprio, che prevede anche la restituzione del capitale parte solo successivamente e pertanto durante il preammortamento il debito in linea capitale rimane invariato.
Quota capitale
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota interessi
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Rata variabile
L’importo della rata varia al variare del parametro a cui è indicizzato il mutuo.
Spread
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili.
Tasso di interesse di preammortamento
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata.
Tasso di interesse nominale annuo
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate.
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM)
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna: (a) individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM di categoria “Mutui con garanzia ipotecaria”, aumentarlo di un quarto ed aggiungere un margine di ulteriori 4 punti percentuali; la differenza tra il limite così individuato ed il tasso medio non può comunque essere superiore a 8 punti percentuali; (b) accertare che quanto richiesto dalla banca/intermediario non sia superiore al limite rilevato secondo le modalità di cui alla lettera (a).
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. L’Iniziativa “Soddisfatti o Rimborsati 2015” è rivolta a Nuovi Clienti Consumatori (per “Nuovi Clienti” s’intendono tutti i Consumatori che non hanno in essere o non hanno avuto in passato conti correnti - anche cointestati) che dal 19 gennaio 2015 al 31 dicembre 2015 aprano presso una qualsiasi dipendenza Credem un conto corrente della tipologia “Zeroperte”. La partecipazione all’iniziativa è libera e completamente gratuita e prevede l’ottenimento di un Buono carburante ENI S.p.A. del valore di € 100 ai Nuovi Clienti che: • Telefonano al numero verde gratuito 800.16.88.84 per manifestare la propria insoddisfazione e intenzione di chiudere il conto corrente Zeroperte dal 10° al 13° mese dall’apertura dello stesso. Scaduto il termine del 13° mese dall’apertura del conto corrente Zeroperte senza il rispetto di quanto sopra, il Nuovo Cliente perderà il diritto al Buono. • Recedono dal contratto di conto corrente Zeroperte dal 10° al 15° mese dall’apertura dello stesso, previa telefonata di cui al punto precedente. Per conoscere tutti i termini dell’Iniziativa (ad es. le esclusioni) e tutte le condizioni economiche e contrattuali del conto si rinvia al Regolamento “Soddisfatti o Rimborsati 2015” e al Foglio Informativo del Conto Corrente Zeroperte, disponibili presso le filiali e sul sito www.credem.it/sezione Trasparenza.
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