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E-LEARNING

Tecniche di risparmio

 

 

Lezione 1

Perché risparmiare?

Per poter iniziare ad investire come prima cosa è necessario riuscire a risparmiare. Nonostante ciò, al giorno d’oggi, mettere da parte dei soldi sembra un’impresa impossibile. Da una parte l'aumento dei prezzi non aiuta, dall'altra bisogna fare i conti su una crescita degli stipendi contenuta rispetto a quella sperimentata dai propri genitori.

In realtà, esistono svariati metodi e tecniche per riuscire a creare un piano di risparmio e iniziare a pensare alla propria pensione senza l’ansia di non sapere quando inizierà e quanto sarà.

La prima domanda da porsi, non è tanto come risparmiare il denaro, ma per quale motivo farlo. Negli ultimi anni, la maggior parte degli italiani si è posto l’obiettivo di risparmiare sul lungo termine. In pochi, però, ce la fanno. Scegliere per cosa risparmiare è una delle spinte motivazionali più forti per riuscirci. Se ci si dà l’obiettivo di vivere in una casa di proprietà, o di fare un viaggio intercontinentale, sarà più semplice capire quanto e in che modo dover risparmiare e soprattutto per quanto tempo.

Obiettivi di breve e lungo termine
Capire se i propri obiettivi siano di breve o lungo termine è uno dei primi e più importanti punti per riuscire a risparmiare. Gli obiettivi di risparmio nel breve termine riguardano l’acquisto di alcuni beni che abbiano dei prezzi contenuti e che abbiano un orizzonte temporale ridotto.

Alcuni esempi possono essere l’acconto per un’auto, una vacanza, la ristrutturazione di una stanza della propria casa o un fondo di emergenza.

Gli obiettivi di risparmio a lungo termine, al contrario, sono fissati per un investimento più cospicuo e necessitano di svariati anni per essere portati a termine. Degli esempi possono essere un mutuo, un viaggio intorno al mondo o l’avvio di un’attività imprenditoriale.

Risparmiare in modo SMART
Riuscire a combinare obiettivi di breve e lungo periodo è il primo passo per imparare a risparmiare in modo consapevole. Per capire se questi obiettivi siano raggiungibili bisogna capire se siano realistici. Fissare un obiettivo irrealistico potrebbe essere, oltre che inutile, dannoso. Perché si rischierebbe di risparmiare in modo sbagliato, rischiando anche di compromettere la qualità della propria vita e, eventualmente, anche il proprio futuro.

L’economista Peter Drucker ha ideato il metodo SMART: Specific, Measurable, Achievable, Realistic, Timely (specifico, misurabile, raggiungibile, realistico e definito nel tempo). Questo metodo guida i risparmiatori nel determinare gli obiettivi prefissati siano abbastanza realistici per essere realizzati. Se tutte e cinque le categorie sono soddisfatte, significa che l’obiettivo di risparmio può essere raggiunto.

Il metodo SMART può essere applicato ad ogni obiettivo che ci poniamo. Un esempio tipico è porsi come obiettivo una montagna da scalare. Specifico: perché sarà una cima precisa da raggiungere. Misurabile: perché si conosce il percorso e l’altezza che dovrà essere raggiunta. Raggiungibile: se qualcuno prima ci è già riuscito e se ho le risorse per raggiungerlo. Realistico: se ho già scalato una montagna in precedenza e sono abbastanza allenato per farlo. Definibile nel tempo: se mi pongo come obiettivo che riuscirò a scalare una montagna entro la fine dell’anno.

A cura di: Alessandro Nava

 

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