Investire nel Metaverso: la visione futura e i rischi di oggi

Il rebranding di Facebook

Infatti, il 28 ottobre 2021, dopo quasi vent'anni dalla sua fondazione, Facebook ha cambiato il suo nome in Meta.

La novità è servita a segnare l'inizio di quello che Zuckerberg ha definito un nuovo capitolo per l'azienda, che nei prossimi anni si concentrerà sempre di più nel settore della realtà virtuale ed aumentata. Secondo Zuckerberg si tratterà di un'innovazione paragonabile a quella dei social network, che rivoluzionerà il modo in cui le persone interagiscono fra loro. Facebook, diventata Meta, si occuperà di sviluppare sia i programmi che i dispositivi necessari a farli funzionare.

Per lo scopo è stata creata una divisione autonoma, distaccata da quella legata ai social media che, per il primo anno, ha già avuto a disposizione un budget di $10 miliardi. Un investimento del genere ha fatto crescere l’interesse anche ad altri soggetti nel mercato. Così da fine 2021 molte realtà hanno cercato di proporre la propria versione di metaverso.

Una caduta improvvisa

Dopo l’annuncio di Zuckerberg, le criptovalute legate al Metaverso sono cresciute rapidamente di valore, e la capitalizzazione dell’intero settore è decuplicata nel giro di poche settimane. Attualmente, però, il valore di mercato delle criptovalute legate al metaverso, solitamente utilizzate per transazioni nelle piattaforme come Decentraland o Roblox, è sceso del -80%.

Tutto il mercato crypto, così come l’azionario, a causa dell’aumento dei tassi di interessi promossi dalle Banche centrali e dalla guerra in Ucraina è iniziato a precipitare. Anche le offerte di lavoro in questo settore sono in calo del -81% tra aprile e giugno. Tale decrescita coincide con una più ampia flessione del settore tecnologico, che ha provocato licenziamenti e blocchi delle assunzioni.

Il settore del futuro?

La grande scommessa di Meta sulla realtà virtuale e su altre tecnologie immersive ha comunque incoraggiato negli ultimi anni molte altre aziende ad assumere esperti in questi campi.

Anche se il mercato del metaverso è in calo rispetto all’inizio del 2022, la compagnia McKinsey prevede che crescerà fino a diventare un'industria da $5.000 miliardi entro il 2030. Sono diverse le grandi società, come Disney, Intel e H&M che si apprestano ad entrare nel metaverso.

Il mercato valeva, nel 2020, $478,7 miliardi. Con un tasso di crescita del +13,1%, gli analisti di Bloomberg stimano che potrebbe valere circa $783,3 miliardi entro il 2024. La cifra include il giro d’affari legato alla pubblicità sui social media, al gaming e agli hardware per la realtà virtuale (VR) e aumentata (AR). A questi, si aggiunge il business degli eventi live, come mostre e concerti.

Nuove possibilità lavorative

Gli spazi virtuali, inoltre, non modificheranno solo le modalità di socializzazione, ma potrebbero anche rivoluzionare il mondo del lavoro. Secondo le stime, molte professioni verteranno sulla blockchain. Nei nuovi spazi virtuali, infatti, i pagamenti avverranno in crypto e gli scambi sotto forma di NFT.

I progetti legati alla blockchain hanno già coinvolto molti settori, come quello della finanza e dell’arte. Nel 2021, le offerte di lavoro legate a questa nuova tecnologia sono aumentate di oltre il +395% rispetto al 2020. Le posizioni più richieste potrebbero appartenere a diversi ambiti.

Tra i nuovi professionisti, il Web3 Developer, che ha le competenze base degli sviluppatori web, ma sarà specializzato in blockchain. Non è l’unica figura richiesta. Cresce la richiesta anche di VR designer, che dovranno progettare gli spazi digitali in 3D, dove la realtà virtuale prenderà vita.

Le posizioni non verranno aperte solo negli USA, dove il settore è già una realtà consolidata, ma verranno estese a livello globale.

Nel 2021 Zuckerberg ha annunciato che nei prossimi 5 anni creerà 10.000 nuovi posti di lavoro legati al metaverso anche in Europa. Il piano quinquennale toccherà principalmente Paesi come la Spagna, la Germania, l’Olanda e anche l’Italia.

Ci sono quindi opportunità di investimento?

Come tutte le grandi novità, il metaverso creerà un terreno fertile dove sarà possibile investire. Privati e aziende potranno creare nuove opportunità di business e acquistare beni e servizi.

Al momento, le possibilità di accesso a queste nuove piattaforme costruite su blockchain potrebbero risultare ostiche ai meno avvezzi, ma col tempo e lo sviluppo della tecnologia, il loro utilizzo potrebbe essere sdoganato.

Il metaverso sarà una vera propria economia a disposizione di tutti o a vantaggio di pochi esperti? Ancora è presto per dirlo, ma il fatto che tantissime società stiano investendo grossi capitali e aprendo posizioni lavorative per figure specializzate sempre più frequentemente, è un forte segnale di apertura per qualcosa che potrebbe essere molto più che un trend passeggero.

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